Kalanchoe cura il cancro

Di cosa tratta questo blog ?

Il blog è dedicato alle Kalanchoe, genere che identifica oltre un centinaio di varietà di piante succulente della famiglia delle Crassulaceae. Nella medicina popolare dei Paesi dove crescono spontanee, queste piante sono tenute da sempre in alta considerazione e vengono impiegate per la cura di un gran numero di patologie.

In alcuni paesi dell’America Latina, come il Venezuela, il Perù e la Colombia, le Kalanchoe stanno assumendo un ruolo sempre più di rilievo nella lotta contro il Cancro e un’associazione spagnola no profit, la Dulce Revolución, si sta battendo per divulgare queste importanti informazioni anche qui, nel vecchio continente.

La Dulce Revolución

L’associazione Dulce Revolución da anni coltiva piante officinali nei propri terreni e nelle proprie serre in Spagna. Lo scopo dell’associazione è quello di diffondere informazioni sulle capacità terapeutiche di queste piante officinali, capaci, secondo la loro esperienza, di curare anche patologie molto gravi.

Infatti Josep Pàmies, agricoltore e studioso, nonché socio fondatore dell’associazione Dulce Revolución, non soltanto afferma che queste piante sono estremamente utili per il trattamento di tantissimi tipi di patologie di natura diversa (ipertensione, diabete, malattie psichiche, ecc..) ma soprattutto giura sulla sua efficacia nel contrastare e nel debellare il Cancro!

Come ho già detto l’associazione è nata con lo scopo di divulgare informazioni sulle reali potenzialità di queste piante. Per fare ciò, oltre a coltivare e vendere piantine (i soldi servono all’autofinanziamento), Josep e gli altri soci cercano di raccoglie e diffondere le testimonianze di chi ha già potuto testare sulla propria pelle l’efficacia curativa delle Kalanchoe e delle altre piante officinali.

Le testimonianze sono riportate in Spagnolo e in Catalano nel sito: Dulce Revolucion

Diffusione delle informazione in Italiano

Dato che in Italiano si trova poco o nulla, ho pensato di aprire questo blog riportando la traduzione di queste testimonianze, con la speranza di diffondere queste preziose informazioni anche nel nostro Paese.

Tra i casi riportati, ce ne sono alcuni dichiarati “terminali” dagli oncologi e con un’aspettativa di vita di pochi mesi. Sono passati anni e ancora oggi queste persone continuano a godere di ottima salute. E questo per lo più grazie a una dieta alcalina (niente carne rossa, zucchero, latticini, cereali raffinati, ecc.) e al consumo di foglie di Kalanchoe combinate ad altri rimedi naturali (come l’Aloe, l’acqua di mare, le tisane depurative, ecc.).

Per saperne di più