Cancro ai Polmoni: i miglioramenti di María Laura

cancro polmoni maria kalanchoe

Sono María Laura Sabatier, ho 57 anni e vivo a Rosario (Argentina).

Nell’agosto del 2009 ho fatto un consulto medico per problemi relativi a tosse e difficoltà respiratorie. Mi è stata diagnosticata una polmonite, ma per il dottore è stato comunque necessario effettuare una Tac (lo dico perché già stava per sparire).

Grazie a questa Tac è risultato un nodulo polmonare. A settembre mi è stata effettuata una lobectomia (hanno rimosso mezzo polmone sinistro) e saltò fuori un adenocarcinoma.

Mi dissero che la prognosi era buona , data la velocità con cui era stato scoperto. Non mi è stato indicato alcun tipo di trattamento, ma solo controlli specifici da effettuare periodicamente (Tac, analisi e esame clinico) e che ho seguito alla lettera.

Ciò nonostante alla fine del 2011 ho iniziato ad avere problemi e dolori al braccio sinistro. Pensai fosse un problema legato alla circolazione e alla visita medica mi è stata indicata un’ecografia. In sintesi: una strana metastasi dei tessuti molli o muscolo-scheletrico. Chirurgia, 4 cicli di chemioterapia (8 sedute) e 30 sedute di radio. La nuova biopsia ci restituì dei risultati interessanti: non era un cancro bensì due in uno. Adenocarcinoma su cellule tumorali neuroendocrine (grandi e piccole).

Ovviamente non nascondo che la prospettiva non era per nulla incoraggiante. In più, recentemente, mi hanno messa in pensione per invalidità e malattia terminale (ho preferito lasciare così, era un lavoro troppo stressante.)

L’intero trattamento si è concluso nel maggio del 2012. In questo periodo decisi di partecipare alla Fondazione Salute, ubicata nella provincia di Buenos Aires, gestita da Stella Maris Maruso (Uds la menziona). Ho seguito un programma avanzato di Recupero e Appoggio (P.A.R.A.), ovvero un corso della durata di una settimana nel quale mi è stato dato un piano educativo personalizzato.

E’ difficile da spiegare in poche parole, ma si possono ricavare tante informazioni dal Web. Lì mi sono state insegnate diverse tecniche per lavorare con le emozioni, mi hanno dato consigli per migliorare il mio sistema immunitario e anche lavorare sul piano spirituale, che continuo praticando tutti i giorni.

A questo ho aggiunto un cambio di alimentazione, non un cambio rigoroso, ma cercando di alcalinizzare la mia alimentazione. Ho aumentato frutta, verdura e noci, ho diminuito l’utilizzo di carne, farina, zucchero raffinato ecc…ma non li ho eliminati del tutto, visto che il cambiamento già è abbastanza stressante di per sé.

In più ho fatto un trattamento con un dottore antroposofico. Mi ha prescritto diversi rimedi naturali a seconda della necessità, però specifiche per il cancro. Mi ha prescritto delle iniezioni di viscum album (estratto di vischio).

In questo periodo sto facendo un ciclo di un anno, però in passato i cicli sono stati di più , ma non ne ricordo il numero esatto. Ho assunto, per un certo periodo di tempo, un infuso depurativo e Aloe Vera con miele e alcol (ricetta di Padre Romano Zago).

Giacché il rischio continuava ad essere presente mi ha incuriosito l’utilizzo della Kalanchoe e per questo sono entrata in contatto con Uds. Già ho avuto alcuni semi, oggi stesso li pianterò.

Il mio stato di salute attuale è straordinario. Direi migliore di quello che avevo prima di ammalarmi. Devo tutto questo alle persone che mi sono state vicine, soprattutto alla persona che mi ha aiutato nel corso che ho fatto. Anche i suoi libri mi sono stati di aiuto. Ho apprezzato moltissimo l’attenzione che mi è stata rivolta e sono a sua completa disposizione per qualsiasi cosa.

Ma. Laura

Argentina

Fonte (in Spagnolo): dolcarevolucio.cat